sabato 11 luglio 2009

Altre foto e qualche commento...
























































Oggi abbiamo corso come matti, domani speriamo di riuscire a rilassarci un pochetto e a godere un po' di più del nostro gnometto e degli artificiali ma irrinunciabili benefici dell'aria condizionata... ne avremmo davvero bisogno. Enrichetta e Andrea (a proposito: Matilde è s-p-e-t-t-a-c-o-l-a-r-e!!!!) sostengono che adesso "fa fresco" e la gente che vive qui scuote la testa e dice "aspettate di sentire agosto": se è vero, non so davvero immaginare cos'abbiano sopportato i nostri amici la scorsa settimana e come faremo noi nel corso delle prossime. Già così siamo perennemente fradici e grondanti.

Hanoi è una gigantesco casino, c'è un rumore assurdo, migliaia di motorini che sbisciolano in tutte le direzioni, senza la benchè minima regola e tutti, ma proprio tutti, suonano il clacson all'impazzata... Però è anche vitalissima e incredibilmente operosa: lavorano come matti, e - per quel che mi par di capire - lavorano sempre.

Sono tutti gentilissimi ed è proprio vero che ti fermano per la strada per far le coccole ai bimbi o per ringraziarci con un sorriso e con sproloqui per noi assolutamente incomprensibili. Insomma, caldo a parte, non possiamo proprio lamentarci.

L'incontro all'istituto avviene dopo due ore abbondanti di macchina, con strada assai discutibile e guida ancora più discutibile... Ma è un'esperienza davvero speciale. Breve discorso introduttivo del direttore e poi direttamente a prendere i bimbi. Le didi (tate) son dolcissime, abbracciano e baciano i bimbi in partenza e qualcuna si commuove proprio. Irridono il nostro biberon occidentale e ce lo sostituiscono (in cambio di meno di un euro) con un altro che ritengono più adatto... E così, in meno di mezz'ora, passiamo dal sogno e dall'attesa alla genitorialità vera, quella fatta di dubbi, di sbagli, di suggerimenti implorati ai veterani, di pianti e puzzette, ma anche di un affetto e di una gioia che è impossibile descrivere a parole...

Qualche ora più tardi, i nostri accaldati, sovraccarichi e bradipeschi encefali arrivano a comprendere che non è possibile che un biberon (per quanto certamente miracoloso e altamente raccomandato dalle didi) non si svuoti mai.... e realizziamo - che geni!! - che la tettarella non è forata. Apportata la necessaria modifica, Andrea la pianta di essere tarantolato (poraccio, avrà già capito che siamo degli inetti!) e capisce che è meglio se da una mano anche lui: così si arrangia allegramente, si tiene da solo il biberon e ciuccia come un'idrovora. Da lì in poi assume un'aria bellamente soddisfatta e si fa fare di tutto, dopodicè si addormenta senza problemi...

Morale della prima giornata: abbiamo ancora tutto da imparare, abbiamo già una decina di debiti di riconoscenza con diversi veterani, siamo storditi e impieghiamo un'eternità a far pistolate che i genitori esperti fanno con la mano sinistra in tre minuti... Però che gioia!

Adesso proviamo a dormire anche noi...
Appuntamento ai prossimi giorni con le mirabolanti avventure di sti' due rimbambiti e del pazientissimo bimbo che ne tollera con benevolenza la limitatezza... Baci a tutti

9 commenti:

  1. sarà la paternità ma la tua prosa ne guadagna... dobbiamo attenderci una qualche produzione letteraria nel prossimo futuro ? ;-)

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  2. che teneri che siete :-)))))))
    la storia del bibe non bucato mi ricorda tanto qualcuno....... ah ah...
    un abbraccio e godetevela tutta!

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  3. giura Marcella che non sono la madre peggiore del mondo

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  4. Voi siete i più meravigliosi (lo so non si dice ma qui ci sta tutto) genitori che questo magnifico ometto potrebbe avere. Siete dei veri amici e non trovo parole .... strano io che sono sempre così chiacchierona ... vi voglio bene ...tanto davvero. Nicole

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  5. Che gioia infinita! Barbara, in bocca al lupo per questa meravigliosa avventura che non finirà mai. Baci a te, Nicola e ad Andrea. Firmato Dani P.

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  6. Siete uno spettacolo!!!
    Godetevela ragazzi perchè sono momenti indimenticabili i primi giorni insieme nel paese di vostro figlio.
    Andrea è splendido e i suoi capelli sparati mi ricordano tanto quelli di Nico appena sveglio.
    Vi pensiamo tantissimo,bacioni a tutti,ma in particolare al pirata!

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  7. qui stiamo ancora asciugandoci le lacrime dopo aver letto la vicenda della tettarella!!!
    ci hai fatto morire dal ridere Nico!!
    Vedere il viso radioso di Barbara che tiene tra le amorevoli braccia Andrea è una commozione unica!
    Siamo qui io, Franco e i miei a pensare a voi e a farvi i migliori auguri di una buona permanenza (ma quando tornate??) ad Hanoi e sperando di vedervi presto per festeggiare insieme a voi tre questa nuova famiglia!
    baci Annalisa e Franco

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  8. Struggente! A me che sono fresca di un nipotino che ha compiuto giorni fa il suo primo anno procuri un'emozione profondissima. Dalla prospettiva nonnesca osservo particolari che come madre mi erano sfuggiti. Per esempio come s'ingegna il cucciolo per piacerci, dimostrarci quanto egli sia bravo! Fa i suoi primi passi e poi si ferma, ci guarda per cogliere il consenso. Noi gli diciamo "uuuh che bravo sei!" e lui ride tutto contento del suo traguardo. Così per tutte le cose che sta imparando a fare.
    Hai iniziato la più bella avventura possibile, Barbara!

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  9. carissimi solo ora con l'aiuto di un tutor posso fare il mio commento.da quando ho visto le foto di barbara e andrea mi commuovo nei mementi più impensati è proprio mio nipote ha cinque dita nelle mani come me- ragazzi siete proprio bravissimi e anche se stanchi godetevi la vostra grande felicità. vi oglio bene Ross

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