Dopo una mattinata caratterizzata da un livello di inquinamento assolutamente spaventoso e relativi effetti collaterali (gola secca, occhi arrossati, fiato corto, leggero senso di nausea, ecc.), per fortuna oggi pomeriggio ha diluviato un'altra volta... e non smetterà più fino a metà della prossima settimana. Che culo! In assenza di nuove interessanti fotografie del piccolo Gengis Khan, quindi, ho pensato di darvi qualche ragguaglio sulle regole di base del traffico di Hanoi: studiatele bene, se venite da queste parti potrebbero esservi utili....
INTRODUZIONE
Per comprendere il traffico, da queste parti, dovete dimenticare i classici schemi a base di regole, ragioni e torti che vige dalla nostre parti. Il traffico qui assomiglia più ad un gioco da tavolo: il tabellone di gioco si estende ad ogni spazio teoricamente percorribile da un veicolo, è suddiviso in tante caselline e ogni veicolo può occuparne una. Se le dimensioni lo consentono, la stessa casella può essere occupata da più veicoli, anche se diretti in direzioni diverse o opposte. Se lo spazio non lo consente, la casella viene occupata dal veicolo che per primo c'ha messo il muso.
REGOLE DI BASE
Regola N°1 - "Strada è dove macchina passa".
Ovvero: ovunque vi sia lo spazio per far passare un veicolo, il primo che ci si infila suonando il clacson determina l'apertura temporanea di una nuova "corsia dinamica", in cui si possono infilare immediatamente altri veicoli (non importa se diretti nello stesso senso di marcia, in quello opposto oppure di traverso).
Regola N° 2 - "Strombazzo, quindi esisto"
Il veicolo che non emette suono di clacson può esser ignorato (fanno eccezione a questa regola solo i camion con almeno 4 assi e le macchine movimento terra che superano le 5 tonnellate)
Regola N°3 - "Non prendertela"
Tutti fanno quel piffero che gli passa per la testa, si infilano da tutte le parti, col verde o con il rosso, nel giusto senso di marcia, contromano o di traverso. Vale tutto. Ma nessuno se la prende mai, mai un gesto di stizza, mai un insulto. Akuna matata, non è mai una questione personale, è il normale gioco del traffico... un po' si vince e un po' si perde.
Regola N°4 - "Vai piano"
Per sopravvivere più di dieci minuti, i veicoli deveno adeguare la loro velocità alle condizioni del traffico e della strada. Ergo: van tutti piano.
Regola N° 5 - "Attraversare è un'arte"
Per il pedone valgono esattamente le stesse regole: ci si butta e si tenta di occupare in rapida successione le caselle necessarie per completare l'attraversamento. Se si occupa una casella prima di un veicolo a motore che sopraggiunge, quest'ultimo può spostarsi lateralmente, fermarsi o suonare il clacson. In quest'ultimo caso di norma è sufficiente far imperiosamente cenno con la mano di fermarsi. A volte non basta, ma in ogni gioco, come sapete, ogni tanto di perde...
Fermarsi per strada può essere un'esperienza interessante...
...ma anche sostare sul marciapiedi.
Attraversare è un'arte raffinata e imperfetta...
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bravo Nicola: esauriente e preciso!
RispondiEliminaa Massimo è rimasto un "ricordo" sullo stinco regalo di un motorino che lo ha "beccato" durante un attraversamento non proprio perfetto!!!
Bellissimi i filmati.
Tanti auguri a Barbara e continua con i tuoi racconti....
Un abbraccio a voi e un bacino speciale per Andrea :-)
Marcella
quando tornate vi sembrerà di essere in Svizzera.
RispondiEliminaPrima che mi scordi:
tanti auguri a teeeeeee
tanti auguri a teeeeeee
tanti auguri mamminaaaaaaaaaaaaaaaaa....
tanti auguri a teeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!
Per la prima volta dal rientro i Italia ho acceso il computer e come prima cosa ho guardato il blog. E' stupendo. Siete dei cronisti favolosi. Beppe Viola sarebbe contento di voi. Vedo che il clima non migliora e che, di conseguenza, il ciuffo di nico non è sempre perfetto; non sarà saltato anche l'abbinamento del calzino? Andrea è veramente bello e dai video mi sembra a suo agio nella suite 401 (come va con gli scarichi del bagno?). Sapete già se tornerete prima del previsto? Non dimenticate di andare a mangiare al ristorante "La Salsa", di fronte alla chiesa di San Giuseppe: noi ci siamo trovati benissimo, chiedete il tavolo sulla balconata. Buona permanenza. Grazie per le belle parole. Un bacione ad Andrea, a Ruby, ad Hang ed a Francesco. Q
RispondiEliminai filmati e il vostro commento (esauriente devo dire) mi hanno fatto ribaltare!
RispondiEliminaAncora auguri di buon compleanno!!!
Stefania Zavaglia
Nico, condivido tutte le cose che hai scritto... è veramente un'esperienza unica girare per le grandi città vietnamite... fuori va un po meglio ;-)
RispondiEliminaGiorgio